


102’, Lungometraggio - Italia, Germania, Belgio, 2024
NON DIRMI CHE HAI PAURA
Tratto dal libro Non dirmi che hai paura di Giuseppe Catozzella
Regia di:
Yasemin Şamdereli, in collaborazione con Deka Mohamed Osman
Sceneggiatura:
Yasemin Şamdereli, Nesrin Şamdereli, Giuseppe Catozzella
Direttore della Fotografia:
Florian Berutti
Prodotto da:
Indyca con Rai Cinema, Neue Bioskop Film, Tarantula
Coprodotto da:
BIM Produzione, MOMENTO FILM, VOO, BeTV e Shelter Prod
Cast:
llham Mohamed Osman, Fathia Mohamed Absie, Fatah Ghedi, Elmi Rashid Elmi, Waris Dirie, Ryan Roble, Zakaria Mohamed
Prodotto da:
Simone Catania, Dietmar Güntsche, Anja Karina Richter, Francesca Portalupi, Michele Fornasero, Martin Rohé, Joseph Rouschop, David Herdies, Christoph Fisser, Riccardo Russo
Coproduttori:
Isabelle Georgeaux, Matteo Bianco, Kristina Börjeson
Musica:
Rodrigo D'Erasmo
Con il sostegno di:
EURIMAGES, CREATIVE EUROPE, MIC – ITALIAN MINISTRY OF CULTURE, APULIA FILM COMMISSION, MIBACT, FFA DEVELOPMENT FUND, FILM COMMISSION TORINO PIEMONTE, FILMFERNSEHFONDS BAYERN, FILMFÖRDERUNGSANSTALT, MITTELDEUTSCHE MEDIENFÖRDERUNG, MEDIENBOARD BERLIN-BRANDENBURG, DEUTSCHER FILMFÖRDERFONDS, TAXSHELTER.BE, ING, TAX SHELTER OF THE BELGIAN FEDERAL GOVERNMENT, FILM I VAST
Con la partecipazione di:
WALLIMAGE (WALLONIA)
In collaborazione con:
CINEPOSTPRODUCTION, THE PIRANESI EXPERIENCE, PONT NEUF PRODUCTIONS
Samia è nata a Mogadiscio, in Somalia, durante una terribile guerra civile. Aveva solo 9 anni quando ha scoperto di avere un talento: era la più veloce di tutti gli altri bambini e bambine.
Con l'aiuto del suo migliore amico Ali, Samia trasformerà questo talento in un sogno ed arriverà a rappresentare la Somalia alle Olimpiadi di Pechino del 2008. Pur arrivando ultima nella gara dei 200 metri femminili, conquistò il cuore del mondo che la sostenne in un momento di straordinaria magia e solidarietà.
Al ritorno in Somalia, Samia fu immediatamente vittima delle ritorsioni degli estremisti islamici del paese: aveva corso senza il velo - un peccato mortale imperdonabile.
Samia, mettendo a rischio la propria vita, decide di intraprendere "il viaggio" verso l'Europa.
La sua storia, straordinaria e ispiratrice, è quella di una giovane atleta che ha sfidato ogni avversità. Ma, soprattutto, rappresenta una storia universale di speranza per tutti coloro che attraversano i mari alla ricerca di libertà e di un futuro migliore.






































